Nuove sanzioni per la mancata iscrizione all’Anagrafe Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.)

Pubblicata il 02/02/2024

In seguito all’entrata in vigore della nuova Legge di Bilancio (Legge n. 213 del 30 dicembre 2023), le iscrizioni all’Anagrafe Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.) assumono un ruolo ancora più rilevante per i cittadini italiani residenti all’estero.
Si ricorda che l’iscrizione è un diritto-dovere stabilito dall’art. 6 della Legge n. 470/1988, e rappresenta il prerequisito essenziale per accedere ad alcuni dei servizi consolari e per esercitare diritti cruciali, tra cui il voto per corrispondenza durante le elezioni politiche e i referendum.
 
Le principali modifiche introdotte dalla nuova Legge di Bilancio riguardano le sanzioni per la mancata iscrizione all’AIRE. A partire dal 2024, la sanzione amministrativa pecuniaria per chi sposta la residenza anche solo di fatto senza provvedere alla registrazione varia da 200 a 1.000 euro per ogni anno di mancata iscrizione.
Si sottolinea che le sanzioni non possono essere retroattive e non avranno ad oggetto il periodo antecedente al 1° gennaio 2024.
Ogni adempimento relativo all’accertamento della violazione in materia di iscrizione anagrafica e all’irrogazione della sanzione resta di competenza esclusiva dei Comuni.
 
Si invita a consultare la Gazzetta Ufficiale per ulteriori dettagli, ed in particolare l’art. 1 comma 242 a pagina 47 (link: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2023/12/30/303/so/40/sg/pdf).
 
Si ricorda che l’iscrizione all’AIRE è gratuita e si effettua secondo le modalità indicate nei siti istituzionali dei Consolati Italiani competenti per territorio.
 

Categorie Anagrafe

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